mercoledì 16 aprile 2008

Dalle stelle alle STALLE

Che dire…Siamo arrivati in questa “città” pieni di aspettative…sicuri dei conti che avevamo fatto, sicuri che i calcoli sulle fantasmagoriche possibilità di guadagno che una farm poteva offrire nn sarebbero stati disattesi, infischiandocene dei racconti di chi, prima di noi, aveva lavorato in questo campo. L’arrivo nell’ostello è sembrato surreale, un posto che per 160$ ci dava alloggio, ci trovava un lavoro e ci portava al lavoro gratuitamente…Poi con il tempo si capisce che se il padrone di un ostello fa tutto questo qualcosa sotto ci deve essere e allora si scopre che l’ostello è una merda, che la camera che abbiamo “riservato” è la peggiore dell’ostello, che la suddetta camera è proprio accanto alla cucina e dalle 3.30 del mattino, quando la gente inizia a svegliarsi, alle 7, sembra di essere catapultati nel bel mezzo di una casa nel vivo della sua attività: c’è chi mangia, chi apre quella dannata cella frigorifera che abbiamo al posto dei normali frigoriferi, (un oliata alla porta starebbe tanto male??), chi urla, chi guarda la tv a un volume tale che nn si capisce se si sta dormendo xché è notte oppure si sta assistendo a un concerto, il tutto condito con quella sana maleducazione da parte dei capi che ti viene voglia di appiccare un incendio ogni volta che devi prepararti la cena (ps. La cucina di casa mia è + grande, solo che a casa mia siamo in 4 e nn in 100 come in questo posto).

Il primo giorno di vita campagnola è stato caratterizzato da fortune alterne, c’è chi si è ritrovato a lavorare senza un briciolo di voglia (Cri), chi si è sentito costretto a nn fare nulla come un cane in gabbia (Vito) e chi, come me, che complice alcune pratiche burocratiche da risolvere (apertura di un conto corrente australiano) ha approfittato del giorno di relax. Dopo aver fatto il conto siamo andati a fare la spesa di cose di seconda mano, xché ci avevano avvertito che le cose che si usano in farm nn le rimetteremo mai + nella nostra vita…Il negozio viene svaligiato e io mi porto a casa: 1 paio di jeans di CK (4$), 2 magliette (1$ each), un paio di scarpe (1,5$), 1 paio di bermuda (1$), un cappello (50cent). Essere uscito da quel posto pieno di roba e spendendo la bellezza di 9$ ha aumentato l’eccitazione x un posto che sembrava essere davvero il paradiso…

Al ritorno della Cri iniziamo a capire che nn è tutto oro quello che luccica e nonostante lei venga pagata piuttosto bene ci dice che il lavoro è palloso e faticoso…La sera stessa esce il roster con i turni…Io e Vito siamo di nuovo in standby, quindi a quanto pare nn si lavora nemmeno il giorno dopo…Andiamo a letto incuranti del fatto che quando si è in standby bisogna essere pronti come se si lavorasse xché puoi essere chiamato nel caso ci fosse bisogno e con solo mezz’ora di preavviso…

Ovvio che alle 8:45 del martedì veniamo buttati giù dal letto dal Boss che ci dice che servivano 2 persone nel lemon picking e che si partiva alle 9.30…Partiamo carichi di speranze e voglia di fare…La “piantagione” è lontanuccia dalla città e ci tocca anche un bel tratto su strada sterrata che ha come conseguenza l’entrata di una nube di polvere di dimensioni poco inferiori a quella di Chernobyl all’interno del bus (i miei polmoni godono un sacco).

I primi giorni i van erano guidati da ragazzi lavoratori come noi che si prestavano alla guida, ma gli ultimi giorni abbiamo fatto la conoscenza di un autentico idolo, del quale x i primi 5 gg avevo ascoltato la voce durante la notte (la ns camera oltre ai difetti già citati è accanto alla base di partenza della gente che lavora, quindi quando i guidatori fanno l’appello si sente tutto). Il nome di questo idolo è Paul Civillian (il suo bus ha anche il suo nome scritto sopra) tutti i giorni vestito in questo modo: cappellino, occhiali da sole in stile velico, maglietta bianca, short da atletica, orecchino all’orecchio con la croce. Mettete tutto questo in un uomo di un metro e sessanta e con una voce gracchiante e capirete anche voi xché lo considero un mio idolo… :-P

Anyway, dopo un breve training ci uniamo a un tedesco del ns ostello x il nostro primo giorno…Dopo circa mezz’ora di lavoro capiamo che il lemon picking è una fucking shit!Il guadagno è a contratto, quindi + fai e + guadagni e anche se detta così sembra una figata, quando ci hanno detto che ci avrebbero dato 100$ x ogni bin completato abbiamo capito che fare tutti i soldi preventivati nn sarebbe stato x nulla facile…

In più i simpaticissimi alberi di limoni lasciano dei ricordini su ogni parte scoperta del tuo corpo che ti fanno rimpiangere tutte le volte che hai pensato “beh magari raccogliere limoni è una cazzata”. Queste sono le mie braccia dopo una settimana di lavoro…


Certe volte ho paura ad andare in giro e che la polizia mi consideri un maniaco depressivo con il passatempo dell’autolesionismo… :-)

Ogni giorno la voglia di fare quel cavolo di lavoro diminuisce sempre di più, e nonostante a metà strada abbiamo perso il tedesco che ha deciso di dedicarsi alla sistemazione delle piante di pomodori, i guadagni teorici nn sono mai stati superiori ai 100$ al giorno. Così dopo 8 giorni consecutivi finalmente sono tornato in standby. I guadagni della settimana scorsa si sapranno domani…Ma la fiducia ormai è stata rimpiazzata dalla consapevolezza che l’inculata è dietro l’angolo…

Quando fai una cosa del genere hai molto tempo per pensare…I primi giorni tornavo a casa e mi chiedevo “ma che cazzo sto facendo??”. Adesso dopo 8 giorni sono troppo stanco per pensarlo e quindi mi illudo di essermi abituato al fatto che questa è una cosa normale…

Essere passato dal parlare di hedge funds ai trend di raccolta di limoni, pomodori e zucchini mi mette una tristezza davvero profonda…E nn è una questione di poca capacità di adattamento come alcuni potranno pensare, xché solo stando qui uno si accorge di fare cose che mai nella sua vita avrebbe fatto…E ogni cosa è diversa dall’altra…La prima volta che sono stato in ostello mi è sembrato assurdo e adesso lo considero normale, magari andando avanti considererò normale anche lavorare nelle farm ma ne dubito fortemente…Come del resto dubito che mi mancherà mai una vita del genere…Chi avesse delle rimostranze o delle critiche da fare lo faccia SOLO dopo aver raccolto limoni o qualsiasi frutta e verdura x almeno 8 giorni… :-)

Dopo un post ultra polemico comunico ufficialmente che sono rientrato in possesso della mia carta di credito!!!:-)

18 commenti:

-Alice- ha detto...

Dai Dany, pensa positivo... quando sarai nonno potrai raccontare ai tuoi nipoti che raccoglievi limoni in Australia! Suona bene no ;-P?!

Bent! ha detto...

Secondo me appena può ti manderà a cagare...Ho questa strana sensazione!!!;-)

Anonimo ha detto...

chissà perché ma sono d'accordo col bent...

Bent! ha detto...

A parte gli scherzi quella sensazione che hai percepito te l'ho provata anch'io nel mio piccolo ieri quando sono andato da mio cugino che ha un pub a vedere come si fanno le pizze..
Ad un certo punto pensi se fai la cosa giusta dopo tutti questi sacrifici davanti ai libri etc etc..
Io ho pensato: e se nn lo facessi dove sarei ora?Lo potrei fare in futuro questa esp di un anno?Mi darà qualcosa PER il mio futuro??C'ho pensato ed è lì che mi sono accorto che ne vale la pena..
E sono solo all'inizio e nn sono neanche partito!!!Fai passare 2 mesi buoni e la vedrai sotto un'altra ottica..Solo questione di abitudine!

Anonimo ha detto...

Ecco perchè sono cosi acidi i limoni... sono pieni dei cancheri della gente che li raccoglie...

Anonimo ha detto...

Io sono contento dell'esperienza che sto facendo qua...Pero' simceramente la farm e' una merda e nn e' xche' sono in Australia che posso dire "cazzo che figata, sono in australia a raccogliere limoni e nn mi pagano una sega. Godo un sacco...".Quando sarai qua e avrai provato certe esperienze potrai trarre le tue valutazioni...

Bent! ha detto...
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Luca ha detto...

non ho provato ad essere dall'altra parte.. pero' anche se mi lamento sempre per qualcosa sono davvero contento di quello che sto facendo e non ho nemmeno mai me4sso in dubbio che sia qualcosa di sbagliato o che non mi potesse tornare utile in futuro.. =)

crys ha detto...

utile in futuro??!! in effetti ieri stavo giusto progettando di riempire il mio giardino di pomodori quando torno a casa...

Bent! ha detto...
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Bent! ha detto...

Sai la figata!?!?!:-D

PS Cry non ricordo che te avessi un giardino a casa!!!;-)

Anonimo ha detto...

Se piantassi dei pomodori a Parma, la Jodi sicuramente ci piscerebbe contro!
Keep goin' mates!

Luca ha detto...
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Bent! ha detto...

Voglio pensare che la Cry sia indisposta o che mantenga una certa linea polemica visto il luogo in cui stiamo scrivendo...
Mi piace pensarla in questo modo..
Viva l'ingenuità!!!:-D

Dany ha detto...

Le polemiche sono sempre ben accette qua...E che la gente si scanni!!!:-P

Anonimo ha detto...

Ma poi che cazzo ti serve una carta di credito in un campo di limoni.
Gli schiavi che lavoravano nelle cave di pietra non ce l'avevano e sono sopravvissuti lo stesso...
Tirando le somme, t'è servita solo per fartela mangiare!!!
Keep going mates!

Dany ha detto...

Ieri ho comprato un biglietto x un bus e l'ho usata...Questo a dimostrazione del fatto che e' gia' una settimana che nn sono + in un campo di limoni...;-)

Anonimo ha detto...

Non ho al momento critiche o rimostranze - a parte quella che scrivete poco e leggere è l'unico modo x partecipare e in qualche modo condividere la vostra esperienza - ma dato che appena laureata sono andata a lavorare un'estate intera in fabbrica per la campagna del pomodoro con la mia amica più cara forse ho il diritto di farle! = D Auguri per tutto a un polemico capricorno...che ricorderà con piacere le attuali esperienze